Nel corso del suo intervento il Presidente di ANITA ha toccato diversi temi relativi ai possibili sviluppi del settore dell’autotrasporto merci, focalizzandosi sull’importanza del trasporto combinato/intermodale e della sicurezza stradale per la mobilità su gomma, evidenziando anche i necessari interventi sotto il profilo infrastrutturale.
“Sappiamo che l’interesse di tutti è il maggior trasferimento possibile dalla strada alla ferrovia o alle autostrade del mare, sia per avere autostrade più libere dal traffico delle vetture, sia perché le modalità ferroviarie e marittime contribuiscono alla decarbonizzazione e alla riduzione di emissioni di CO2” - ha dichiarato Baumgartner - “ma è importante che i rispettivi servizi offerti funzionino e abbiano un rapporto qualità/prezzo similare al tutto gomma, altrimenti il trasportatore che utilizza queste modalità non può essere competitivo”. Rapporto qualità/prezzo dei servizi intermodali che per il Presidente Baumgartner non è ancora soddisfacente e che deve essere compensato da contributi pubblici come il ferrobonus e il marebonus, in quanto sistemi incentivanti diretti a quei trasportatori che decidono di utilizzare una di queste modalità.
FONTE : ANITA