Il Governo spagnolo ha attuato una riforma nel campo dell'autotrasporto, riguardante il ritardo nei pagamenti da parte del cliente, prevedendo non solo sanzioni (da 600 a 30mila euro, a seconda del ritardo, dell'eventuale recidiva e della possibilità di incidere sulla solvibilità del creditore), ma anche la pubblicazione sul sito del Ministero dei Trasporti delle imprese inadempienti.

Questo regolamento mira a contribuire in modo decisivo migliorando la situazione dei termini di pagamento per gli autotrasportatori, nonostante richieda tempo per l'adattamento degli spedizionieri e degli intermediari al nuovo regolamento.

A metà agosto 2023 è stato pubblicato dal Ministero il primo elenco delle imprese inadempienti, riferito alle sanzioni pagate nella prima metà dell’anno. La pubblicazione contiene un elenco di 64 aziende, con sanzioni superiori a 25.000 euro, che possono essere applicate più di una volta.

Secondo questo elenco la società che ha pagato di più è stata Atilatrans, che ha aggiunto due multe da 25.206 e 5.603 euro, seguita da Mendartrans 2017 con una multa di 16.804 euro e Crisnova Vidrio con 11.203 euro.



Nell'elenco degli inadempienti figurano anche importanti nomi di multinazionali, come: DHL Freight Spain ha pagato due multe da 2.002 e 2.001 euro, Ekol Spain Logistics ha pagato 4.001 euro, Kuehne Nagel ha pagato 2.801 euro. Dalle statistiche più recenti sui tempi di pagamento emerge che il 51% dei clienti paga entro novanta giorni, il 27% tra novanta e 120 giorni e il 22% oltre 120 giorni.