Recentemente si è discusso sull'opportunità di modificare l'età minima per ottenere patenti più elevate, nell'ottica di contrastare la carenza di conducenti. La Commissione Europea sembra sostenere l'ipotesi di ridurlo di tre anni, portandolo a diciotto anni, mentre una relazione del relatore del Parlamento Europeo indica di non aumentarlo. Questo dibattito si concluderà il 21 settembre 2023, termine ultimo per la presentazione degli emendamenti e il sostegno alla proposta di riduzione della Commissione arriva dall'Italia da Fai-Conftrasporto.

Il presidente dell'associazione, Paolo Uggè, lancia un appello ai deputati del Parlamento europeo affinché consentano ai singoli Stati di abbassare a diciotto anni l'età per ottenere la patente di guida. Diverse le iniziative portate avanti negli anni dal Ministero dei Trasporti e dalle associazioni di categoria, per contrastare la carenza di autisti, ma sono ancora decine di migliaia i giovani automobilisti assenti all'appello".

Uggè afferma di credere nell'approccio della Commissione Europea, perché solo così, attraverso i percorsi di alternanza scuola-lavoro e magari la Its Academy, le aziende italiane potranno accompagnare, fin da piccoli, i giovani ad appassionarsi al settore e a acquisire le competenze necessarie per lavorare in sicurezza.

D'altro canto il relatore della Commissione Trasporti del Parlamento europeo tende, però, ad eliminare questa possibilità ea mantenere a 21 anni l'età per ottenere la patente C negli emendamenti 13 e 70 della sua proposta”.



Uggè conferma che "l'apertura fino ai diciottenni non sarebbe solo una boccata d'aria fresca per l'autotrasporto, ma un'opportunità per creare occupazione nel mondo giovanile".